Gualberto Rocchi (1914–2018)

Nato a Milano nel 1914, il Maestro Rocchi iniziò a scolpire e a disegnare all’ età di 16 anni. Incoraggiato da un padre artista, compositore e maestro sostituto alla Scala di Milano, Rocchi iniziò la sua educazione artistica nella famosa Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, laureandosi nel 1938. Negli anni ‘30 e ‘40 Brera, era uno dei luoghi più stimolanti in Europa e di grande fervore artistico, stimolante per la nascita della vocazione di un giovane scultore come Rocchi. I più grandi artisti del 1900 italiano come Luciano Minguzzi, Giacomo Manzù, Marino Marini e Francesco Messina operavano qui in quegli anni. Fu proprio quando Rocchi iniziava la laurea a Brera che il famoso Maestro Messina iniziava ad insegnare scultura all’Accademia di Belle Arti. Fu infatti Brera il luogo dove Rocchi si rese conto che la sua passione era orientata verso l’arte della scultura, ed in particolare per i ritratti. Durante gli anni di Brera Rocchi vinse diversi premi tra i quali il Premio Tanardini nel 1937.

All’età di 25 anni, Rocchi partecipò come sottotenente di fanteria alla Seconda Guerra Mondiale, durante la quale continuò a scolpire e disegnare, usando spesso soldati e generali come modelli.

Alla fine della guerra, Rocchi iniziò la sua carriera artistica realizzando sculture per committenti istituzionali e privati restando principalmente in Italia, tra Cervinia, Portofino e Milano. A Cervinia il Maestro Rocchi conobbe Sua Maestà Beatrice Regina d’Olanda che, qualche anno dopo, gli commissionò la scultura di gruppo delle sorelle della famiglia Reale Olandese.

Le sue opere si trovano nelle case delle famiglie Italiane più importanti, così come in luoghi pubblici sia in Italia che all’estero. Tra i suoi lavori pubblici in Italia c’è la scultura in memoria delle guide Alpine, nella Casa delle Guide a Cervinia, il busto del Commissario Luigi Calabresi che si trova nella Questura di Milano; il Museo del Parco di Portofino dove è esibita ‘La Meridiana’ e la statua di Gaetano Martino che si trova della Piazza del Municipio a Messina, Sicilia.

Tra le sue innumerevoli opere realizzate per committenze private in Italia, Rocchi ha scolpito il ritratto dei conti Domenico, Ada e Mario Agusta, gli editori Arnoldo Mondadori e Cino Del Duca; l’inventore della Vespa, Enrico Piaggio, sua moglie Paola e la figlia Antonella, Giovanni Falk, Anna Bonomi Bolchini, la famiglia Rusconi, don Giacomo Alberione, fondatore dei Paolini e di Famiglia Cristiana e molti altri.

Negli anni ‘50 Rocchi si recò a New York, iniziando cosi una lunga carriera internazionale. Nel suo studio di New York, scolpì il busto del Meastro Arturo Toscanini, commissionato dalla figlia Vally. Il busto di Toscanini rimane una delle opere più suggestive ed espressive di Rocchi. Sempre a New York fu contattato per il busto del Governatore Nelson A. Rockefeller, seguito da molti altri politici americani come il Senatore Barry Goldwater, il Sindaco di New York John Lindsay, il Senatore Lister Hill, il Senatore B. Schwartz e infine il Presidente Richard Nixon che si trova nel Capitol a Washington D.C.. Lavorò per molti anni negli Stati Uniti specialmente in California dove gli fu commissionato il busto del Grande produttore Irving Thalberg dalla moglie e attrice Norma Shearer. La miniatura del busto viene consegnata agli Academy Awards come premio per miglior produttore dal 1961 quando fu consegnato a Stanley Kramer.

Negli anni successivi il Maestro Rocchi continuò a realizzare i suoi capolavori viaggiando in continuazione, richiesto dagli uomini più potenti e famosi del mondo, dalla Famiglia Reale di Spagna, Mohammad Reza Pahlavi, Scia’ di Persia, il magnate Adnan Khashoggi e la sua famiglia, Buzz Aldrin uno degli astronauti che atterrarono sulla Luna con la navicella Apollo 11, il professore Denton Cooley, famoso chirurgo e pioniere nella esecuzione dei primi trapianti di cuore, alle celebrità di Hollywood come Henry Fonda, Rex Harrison, Jack Nicholson, il direttore Vincent Minnelli e Henry Mancini.

Nonostante la maggior parte delle sue creazioni siano ritratti, Rocchi ha prodotto moltissime statue per ville private e piccole opere generalmente inspirate a figure religiose o mitiche come i suoi chierichetti, cori, angeli, Adamo ed Eva, il Centauro e molti nudi.

Rocchi lavora principalmente modellando la creta. Dalla creta, le sculture vengono modellate in gesso e infine fuse in bronzo. Il Maestro ha anche realizzato numerose opere scolpite in marmo, principalmente per le sue committenze pubbliche.

Durante la sua educazione e negli anni del suo sviluppo artistico, Rocchi è stato ispirato molto dal Maestro Messina. Entrambi sentivano l’arte allo stesso modo e lo stile di Messina vive ancora riconoscibile nelle sculture di Rocchi. Nelle sue creazioni l'artista si ispira direttamente alla realtà assimilandola e trasformandola attraverso la sua personale interpretazione e sensibilità. I suoi lavori non riproducono soltanto l'esteriorità del soggetto ma ne riflettono anche il carattere interiore.

Il Maestro Rocchi ha continuato a lavorare su ritratti e sculture nel suo studio a Milano fino a poco prima della sua morte il 12 ottobre 2018, all’età di 104 anni.

Alcuni dei suoi lavori pubblici:

  • Bust del Presidente Richard Nixon Capitol, Washington DC
  • Busto di Vincente Minnelli National Portrait Gallery, Smithsonian Institution, Washington D.C.
  • Busto di Giovanni Falk Permanente di Milano, Italia
  • Statua del Presidente Miguel Aleman Costera Aleman, Acapulco, Messico
  • Statua di Gaetano Martino Piazza del Municipio, Messina, Italy
  • Busto di Guido Zerilli- Marimò Casa Italiana Zerilli-Marimò New York University, USA
  • Busto del Captano Neil Boyd McEacharn Villa Taranto, Verbania, Italia
  • Monumento per la Cappella Monzino cimitero Monumentale, Milano, Italia
  • Busto di Don Giuseppe Vietto Chiesa di Cervinia, Piazzale della Chiesa, Italia
  • Busto dell’esploratore Guido Monzino Val Tournenche, Italia
  • Statua dedicata alle guide Alpine Casa delle Guide, Cervinia, Italia
  • ‘La Meridiana’ Museo del Parco, Portofino, Italia